Fabrizio de André - Il testamento di tito
Autoscroll
1 Column
Text size
Transpose 0
Strumming
Capo: 1
Tuning: E A D G B E
***CAPO 1ST FRET***
[Verse 1]
NoAmn avrai altro DEmio alFl'infuori di Cme
SFpesso mi ha fGatto penCsare;
AmGenti divEmerse venFute dall'eCst
DiFcevano che in fGondo era uguCale:
FCredevano ad un Galtro divCerso da Emte
FE non mi hanno fGatto del mCale
FCredevano ad un Galtro diveCrso da tEme
E nFon mi hanno faGtto del mCale
[Verse 2]
AmNon nominEmare il nFome di DCio
FNon nominGarlo invCano
AmCon un coltEmello pianFtato nel fiCanco
GriFdai la mia pGena ed il suo nCome:
Ma foFrse era staGnco, forse troCppo occupEmato
FE non ascolGtò il mio dolCore;
Ma fForse era stGanco, forse troCppo lontEmano
DavvFero lo nGominai invCano
[Verse 3]
AmOnora il paEmdre Fe onora la maCdre
FE onora anche il lGoro bastCone:
AmBacia la mEmano che rFuppe il tuo nCaso
PerchFé le chiedGevi un boccCone
FQuando a mio pGadre Csi fermò il cuEmore
FNon ho provGato dolCore
FQuando a mio pGadre Csi fermò il cuEmore
FNon ho provGato dolCore
[Verse 4]
AmRicorda di sEmantificFare le fCeste
FFacile per nGoi ladrConi
AmEntrare nei tEmempli che rigFurgitan sCalmi
Di schiFavi e dei lGoro padrConi
FSenza finGire legCati agli altEmari
FSgozzati cGome animCali
FSenza finGire legCati agli altEmari
FSgozzati cGome animCali
[Verse 5]
AmIl quinto dEmice "Fnon devi rubaCre"
FE forse io l'Gho rispettCato
AmVuotando in silEmenzio le tFasche già goCnfie
Di quFelli che avGevan rubCato:
FMa io senza lGegge rubCai in nome mEmio
FQuegli altri nel nGome di CDio
FMa io senza lGegge ruCbai in nome mEmio
FQuegli altri nel noGme di DCio
[Verse 6]
AmNon commettere Ematti che nFon siano pCuri
FCioè non dispGerdere il sCeme...
AmFeconda una dEmonna ogni vFolta che l'Cami
FCosì sarai uGomo di feCde
FPoi la voglia svaGnisce ed il fCiglio rimEmane
FE tanti ne uccGide la fCame
FIo forse ho confGuso il piacCere e l'amEmore
FMa non ho creGato dolCore
[Verse 7]
AmIl settimo dEmice "Fnon ammazzCare
FSe del cielo vuoi Gessere dCegno"
AmGuardatela Emoggi questa lFegge di DCio
FTre volte inchiodGata nel lCegno
GuardFate la fGine di quCel NazzarEmeno
FE un ladro non Gmuore diC meno!
GuarFdate la fGine di quCel NazzarEmeno
FE un ladro nonG muore diC meno!
[Verse 8]
AmNon dire EmfalsFa testimoCnianza
E aiFutali a ucGcidere un uComo...
AmLo sanno a meEmmoria Fil diritto DivCino
FE scordano seGmpre il perdoCno
FHo spergiurGato su DCio e sul mio onEmore
E nFo, non ne prGovo dolCore
FHo spergiurGato su DCio e sul mio oEmnore
E nFo, non ne prGovo dolCore
[Verse 9]
NAmon desiderEmare la rFoba degli Caltri
FNon desiderGarne la spCosa...
AmDitelo a quEmelli, chiedFetelo ai pCochi
Che hFanno una dGonna e qualcCosa...
FNei letti degli Galtri già cCaldi d'amEmore
FNon ho provGato dolCore
FL'invidia di Gieri non Cè già finEmita
FStasera v'invGidio la vCita
[Verse 10]
AmMa adesso che vEmiene la Fsera ed il bCuio
FMi toglie il dGolore dagli Cocchi
AmE scivola il sEmole al di lFà delle dCune
FA violentGare altre nCotti
FIo nel veGdere quest'uComo che muEmore
FMadre io prGovo dolCore;
FNella pietGà che non cCede al rancEmore
FMadre ho imparGato l'amCore
[Outro]
F G C
Em F G C