Fabrizio de André - Il testamento
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Tuning: G C E A
CmQuanC la morte mi chiamera' forse qualcF#uno pCmrotestera' F#
Cmdopo aver leA#tto nel testamentoRe# quel che gli lascio iG7n eredita' Cm
non maleditemFai
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non serve a niente tantoCm all'Inferno ci sono giG7a' C Ai protettoriG7 delle battone lCascio un impiego da raFgioniere C perche' provetti A7nel loro mestiere reDmndano edotta la popolB7azione Em ad ogni finFe di settimanaC sopra la rendita G7di una puttana C ad ogni finFe di settimanaC sopra la rendita dG7i una puttanaC Voglio lasciaG7re a Biancamaria che seC ne frega della deFcenza C un attestatA7o di benemerenza chDme al matrimonio le spianB7i la viEma con tanti auguri Fper chi c'e' caduto di coCnservarsi felice e G7cornuto C con tanti auguri Fper chi c'e' caduto di coCnservarsi felice e G7cornuto C