Vinicio Capossela - Il testamento del porco
chordsver. 1
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Tuning: E A D G B E
[Verse 1]
EmA mia moglie la gran miseria
Lascio il Dtrionfo delle budEmella
Ha più cEmuccioli che maEmmmelle
E mai nDessuno la Cpuò sEmaziar
Lascio il rGicordo di quel che è stato
CQuando di fianco a Gfianco
PascevGamo felici nel fGango
E di copDrirla nonC ero mai stEmanco
E se pEmur non ho visto il sole
Pure del mondo ho conosciDuto Cl'odEmore
E se Emmai non ho visto il cielo
Pure è Dcerto, hoC vissuto davvEmero
Nella Ggioia di divorare
E di Cvivere da Gmaiale
Senza Gmai saziare il Gventre
Senza un DmomentoC di pentiEmmento
E se ho viEmssuto col muso per terra
Senza vDedere girare le stEmelle
Pure lo Emstesso non voglio mEmorire
E schiamo Dforte perC non crepEmare
Ma se è dGestino morire scanGnati
Voglio pCure farvi bGeati
E che nGon si butti via Gniente
Di una vDita in sacrifCicio per vEmoi
Di una vDita in sacrifCicio per vEmoi
D G
[Chorus]
Il Gmaiale fa testamCento sulla pellDa-CacGcia
A cGhi col coltellCaccio gli ha dato la cDa-CacGcia
Tu che Gmai vedesti il sCole, con la tua fDa-CacGcia
La tua Gvita di peCccatore
È alla Cfine delle sue Gore
Porco Cmio è arrivata lG'ora
E adesso ti Ascanno per la Gcoda G
Finché sei vGivo ti chiamiG maiale
Ma quando sei Dmorto tiC chiamano GporcoG
Il testGamento del mGaiale
Lascia a Dtutti in Cparti Guguali
Il Gtestamento del pGorco
Che a Dnessuno vuol Cfare tGorto
[Verse 2]
A chi fa Gcause e liti e abuuDu-Cu-Guso
Lascio laG lingua fuori dal muuDu-Cu-Guso
Ai lussuriGosi di carne fDresca
Che Dpassano di Ctresca in Gtresca
Lascio ilG grugnito del Dmaiale
A chi Dper fottere Cdeve pagGare
c
Ai delusi d'amore
Lascio la Dprova cChe grufoGlare
E razzolGare di fiore in fCiore
Nella maDssa è iCl fine miglGiore
Ai Gpavidi lascio Cla cotDe-Ce-Genna
E le Gsetole peCr strDe-Ce-Genna
Ai poGlitici e ai mediCatici
Lo sDtomaco copeCrto di Gpelo
Ai litiGganti lascio laC lingua
Lo sDtinco lo lCascio ai sGanti
E il Gmuso col grCugno duro
A chi ha la Dfaccia Acome il Gculo G
La vescGica lascio ai bambCini
Che ci gDonfino CpalloncGini
Ai commercGianti lascio la bCorsa
E allDe porcCelle l'Gasta
Ai lGaidi lascio il fCango
Che ci aDffondino Ccon le zGampe
Le uGnghie per i ladrConi
E i Ddenti per gli CassassGini
La zampGetta ai lesti di mCano
E il cuore all'Danima dCel vilGlano
Al cucinGiere lascio la vCerga
Ci si appDenda al pCeso delle Gterga
Che si impFicchi dai cannarConi
Con la fDune dei mCiei cogliGoni
D D D G
[Verse 3]
Il sangue lo lGascio a fioCtti
A chi cDanta sonCetti e mGotti
Le budGella fatte a strCisce
A chi se le gDode e nonC si pentGisce
Al gaudGente ed al sapiCente
Lascio iD rotoli dCi salsGicce
Agli infGoiati le budCella
Ai tardi di sDpirito Cle cervGella
A chi si tiGene da parte tCutto
Lascio la cDoppa conA il prosciGutto
A chi rimGanda per sparCagno
Lascio il lDardo pAer la sGugna
A chi non mGangia per non cacCà
Non gli lDascio cAhe il rimpiGanto
Delle salsGicce e del vino sCanto
E della cDarne mischiAata con il cGanto
AllGa comare bisbCetica
Lascio il rDotolo deAlla Gcotica
A chi è fGelice di stramangCiare
Per cuscDino lascioA il guancGiale
E al pGosto del costCato
Sulla crDoce lAascio le spGine
Per pGaradiso e glCoria
Di un rosDario Adi costGine G
[Verse 4]
Al cuCrato della chiDe-Ce-Gesa G
Lascio i vCizi capitDa-Ca-Gali
La lussGuria e la pigrCizia
Il piaDcere eC la sporcGizia
Tutti qGuanti ce li ho avCuti
Tutti quaDnti li hCo godGuti
Lascio gli oGcchi per chi non Cvede
E la caDrne per Cchi non Gcrede
L'udito fGino che mi è servCito
A sentDire a tCutte le Gore
FIl richiamo del Cventre
Invece di quDello del Cmio signGore
D F C D G
[Verse 5]
Le oGssa le lascio a tCerra
Ma solo dDopo che han Cfatto brGodo
Prima al rGicco e poi a chi ha pCoco
Mano mDano che scCema la cGarne
Finché nCon ne rimane niEmente
E fa da minDestra perC il pezzGente
Finché nCon ne rimane niEmente
E fa da minDestra perC il pezzGente
[Outro]
Così a tCutti lascio in Empee-De-Ce-Gegno
QuestCo mio corpo EmtooDo-Co-Gondo
In vCita disprezzato e EmimmDo-Co-Gondo
A coCntrastare il reGgno
Del dDuo che regge il moGndo
La nostra grCande signorGia
Che dDomina ogni vGia
Fame e misFeriCa
E cAosì Gsia