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Tuning: E A D G B E
[Intro]
TCi hanno vGista bere a Cuna foGntana che CnoGn CerGo io Cti hanno vista spGogliata la Cmattina, bGirichinCa GbiCriGco'.
[Verse 1]
CMentre con me non ti spGogliavi neanche Cla notte, ed eran bGotte, Dio, cheC bGotCteG Cti hanno visto aGlzare la Csottana, la sotGtana fino alC pelo. ChGe nCerGo! CPoi mi hai detto G"poveretto, C il tuo sessoG dallo al gCabGinCetGto" Cte ne sei andataG via con la tuCa amica , quella Galta, grandCe GfiCcaG. CTutte e due aG far qualcosa di imCportante, di unGico e di CgraGndCe G Cio sto sempre aG casa, esCco poco, penso Gsolo e sto in CmutanGdeC. G CPenso a delGusioni a grandi iCmprGese a una TCaiGlaCndGese Cma l'impresa eGccezionale, damCmi retta,G e` esseCreG nCorGmale. CQuindi, normaGlmente, sonoC uscito dGopo unaC sGetCtiGmana Cnon era tantoG freddo, e norCmalmente ho inconGtrato una pCutGtaCnaG. CA parte i capGelli, ilC vestito, la pelGliccia e lo sCtiGvaCleG Caveva dei prGoblemi anchCe seri, e Gnon ragiConGavCa Gmale. CNon so se hai preGsente una Cputtana oGttimista e CdiG sCinGistra, Cnon abbiamo fattoG niente, ma son rimastCo solo, solo Gcome unC dGefCicGiente.
[Verse 2]
CGirando ancora unG poco ho inCcontrato uno Gche si era pCerGduCtoG Cgli ho detto che neGl centro Cdi Bologna non si pGerde neanche un baCmbGinCo G Cmi guarda con laG faccia un po' sCtravolta e mi Gdice "sono di BeCrlGinCo"G. CBerlino, ci son Gstato con CBonetti, era un po' Gtriste e moltCo GgrCanGde Cperò mi sonoG rotto, tornoC a casa e mi riGmetterò in CmuGtaCndGe. CPrima di salir leG scale mi son Cfermato a guarGdare unCa GstCelGla Csono molto preoccuGpato, il Csilenzio m'ingroGssava la cCapGpeCllGa. CHo fatto le mie Gscale tre allCa volta, mi son Gsteso sul diCvaGnoC, G Cho chiuso un poco gli Gocchi, e con dolcCezza e` parGtita la miCa GmaCnoG.
C(adG libitum)