Francesco de Gregori - Ti leggo nel pensiero

Faccio a pugni con ^Ate ^B Poi ti vengo a cerc^Eare Benedico e rin^Agrazio e ma^Bledico il mondo co^Em'è E mi domando per^Aché^B ti dovrei chiam^Eare, tutt^E7e le volte che pas^Asi e ti fermi lo^Bntano, lontano da ^Eme

Sarà come ^Asarà ^B Se sarà v^Eero Sarà come sa^ArÃ^B .^E.. Sarà che mi di^Arai vai avanti e poi^B mi nasconderai la fine del sen^Etiero, p^E7erò.^A.. ti le^Bggo nel pensier^Eo

Le mie chiavi di ^Acasa^B, puoi tenertele^E tu Per trovarmi una st^Aanza ed un letto in af^Bfitto, non mi servono ^Epiù Sarà che mi ved^Arai nascondermi,^B durante il temp^Eor^E7ale e rialzare la t^Aesta e best^Bemmiare, quando torna il ^Esole

Sarà come s^Aarà ^B Se sarà v^Eero Sarà come s^Aarà ^{B E} Sarà che inciamp^Aerò da qualche parte ^B e poi ripartirò da z^Eero ^E7però, ti leggo nel pen^Asiero ^{B E}

...E ch^Diedimi pe^Ardono per come so^Eno...per^Dchè è cosi che mi^A hai voluto ^Etu! Pr^Dendimi per il c^Aollo, prendimi per ^Emano......^Dche non mi trovo ^Epiù

Torno a casa la n^Aotte ^B e non mi lasciano en^Etrare E non trovo p^Aarole e nemmeno ci pro^Bvo a buss^Eare... Ma tu davvero sai prendere il ^Amiele e trasformarlo in ^Epane ^E7 Davvero sai pescare un u^Aomo ^B perduto nel ma^Ere

Sarà come s^Aarà ^B Se sarà v^Eero Sarà come s^Aarà ^B e mi vedrai davv^Eero... Poco prima dell'^Aalba,^B quando il buio è più nero^E, pe^E7rò...

T^Ai leggo nel pe^Bnsiero..^E. ^A ti leggo^B nel pensier^Eo ^{A B} Ti leggo nel pensi^Eero..^A. ^B Ti leggo nel pensi^Eero... ^{A B E}