Enrico Ruggeri - Vivo da re

N.C.

Vivo da re, non ho bisogno più di quello che facevi tu per ^Gme. ^CMi alzo alle t^Gre, mi gu^Fardo alla ^CTV ^Fe sono sempre ^Csu, senza t^Ge. ^DSentiamoci ogni t^Canto, per ^Dricordare ^Bmnoi, ^Ci vecchi compagni di s^Gcuola e i ^Cnostri ^Bmvecchi ^Aeroi. ^ENo, lo sai, sto da s^Dolo io.

^ANon creder^Eai, ma sto da ^Dsolo io. ^{E C}Io, dischi e tour^Gneès a ^Fcasa quasi m^Cai e t^Fu non ti ann^Coierai?Du^Gbito. ^CVoglia di ^Gte? Mah^F, forse adesso s^Ci, vo^Frrei averti ^Cqui su^Gbito. ^DTelefonami an^Ccora, con^Dfessa che ^Bmti va; ^Cqualcosa è rimasto nel ^Gtempo, n^Con si^Bm can^Acellerà.

^EScappo via, ogni gi^Dorno sai, ^Asuono il mio ^Erock senza fer^Dmarmi mai. ^ACerto, pensandoci b^Eene qualcosa mi ^Dmanca, qualcuno che^Bm sfiori la^E mia faccia ^Abianca. ^APuò darsi che s^Eenta il bisogno di^D chi ha lasciato ^Bmqualcosa di ^Esé proprio q^Fui.

Muoio da un p^Co, non m^Bbi conosco p^Fiù, ^Bbnon mi capisco ^Fpiù. Come^C mai? ^GStasera un'altra ^Fdonna, a^G stento so c^Ehi è ^Fperò inconsciamente io ^Cspero che un ^Fpo ass^Emomigli ^Da te.

Scappo ^Avia, ogni ^Ggiorno sai, ^Dsuono il mio ro^Ack senza ferma^Grmi mai. ^DSono sicuro che de^Antro qualcosa ti^G manca; di rose e di ^Emnoia devi ^Aessere ^Dstanca. ^DChe strade perc^Aorri toccando il c^Guscino? A volte, lo so^Em, mi vorr^Aesti vic^Di.....n^Ao, mor^Gendo un^Em po(ma^A vivo ^Dda re). ^{D A G Em A D}