Adriano Celentano - La terza guerra mondiale

^AmMa non ci siamo gia' forse vis^Eti? Scusa credevo, mi sembrav^Ama Pero' hai un modo cosi' stra^Eno Di ondeggiare quel tuo bel s^Amedere Dove vai con^E quell'andatura^Am? In mezzo ai guai^E cosi' sicura? ^Am Con quello spacco che quando s'apre ^E Mi sento ridere tutto^Am dentro Mentre consumo le mie idee ^E Tra i reggicalze e le tu^Ame mutande Dove vai con^E quell'andatura^Am? In mezzo ai guai^E cosi' sicura? ^Am Tu stai camminand^Eo come se nel mondo ^Am Tutto andasse bene ^Ementre sta scoppiando ^Am Una terza guer^Era che fara'^Am sparire Quei due bei seni^E che tu porti in giro ^Am Perche' ogni albero che buttan g^Eiu' Sara' segnato con il sang^Amue tuo E dai tuoi turgidi ^Ecapezzoli Sgorgheranno le citta' inf^Amette Infette dalle bustarelle com^Eunali Come quelle dei Promessi S^Amposi E allora dai lasciati un po'^E andar Finche' siamo ancora in t^Amempo Si cosi' I love y^Eou scritto nelle vene ^Am Scorrere come un ^Efiume la tua prim^Amavera Che mi traspo^Erta dove splende l'arte del Rin^Amascimento Mentre vedo uno ^Ezar sulle acque del Lago ^Amdi Lecco Un uomo con una va^Enga che comincia a scav^Amare A seppellire t^Eutti quanti i m^Amangioni Dell'anonima^E edilizia ^Am Che in nome del prof^Eitto hanno maciullato l'Ita^Amlia E raso al suolo Milano^E e quel ramo^Am di Lecco Riducendolo come un colabr^Eodo da Palermo a Com^Amo E li vedo sprofondar,^E sprofondare giu' n^Amel buio L'uomo sa^Ei chi e'? un certo Al^Amexander Che Manz^Eoni fu quando si respira^Amva

E la sua vende^Etta nasce dai tuoi b^Amaci E dal tuo^E candore, da questa tua san^Ama sensu^Ealita Che riscal^Amda il sangue E rinnov^Ea cio' che sta morendo ^Am E rinnov^Ea cio' che sta morendo ^Am E rinnov^Ea cio' che sta morendo ^Am E rinnov^Ea cio' che sta morendo ^Am E rinnov^Ea cio' che sta morendo ^Am E rinnov^Ea cio' che sta morendo ^Am